venerdì 3 aprile 2009

Richiesta la declassificazione dei “files UFO” in Perù

Dopo l’avvistamento di un oggetto luminoso di forma irregolare sul cielo di La Molina il 26 aprile 2001, la Fuerza Aérea Peruana (FAP) ha creato un dipartimento speciale per l’esame di presunti avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO). Secondo il quotidiano “El Comercio”, i militari hanno istituito la “Oficina de Investigación de Fenómenos Aéreos Anómalos (OIFAA)” , su direttiva della Dirección Nacional de Intereses Aeroespaciales (DINAE), mediante la Risoluzione 55. Inizialmente, l’ufficio è stato sotto la guida del comandante Julio Chamorro ed è stata poi integrata da Abraham Ramirez Lituma (esperto in direttive spaziali), Hernan Machuca Rivas (ingegnere aeronautico), Patricia Mezet (bibliotecario), Fernando Fuenzalida (antropologo) e Anthony Choy (avvocato e ricercatore di questi fenomeni). Attualmente la DIFAA è composta da un funzionario e due consiglieri. Il FAP non ha fornito ulteriori informazioni. Da quando è stato fondato, il OIFAA ha cominciato a ricevere circa quattro o cinque testimonianze alla settimana di presunti avvistamenti. I testimoni sono stati sottoposti a un questionario esaustivo, di 17 pagine, elaborato dal gruppo di ricerca. “Questo documento è stato elaborato per fornire al FAP il maggior numero di informazioni sul fenomeno non identificato, di cui si è avuto testimonianza. Le informazioni sono riservate e verranno utilizzate per scopi di ricerca. L’identità dei testimoni rimarrà riservata“, spiega il documento che i testimoni hanno dovuto firmare. Il comandante in pensione Julio Chamorro ha ricordato che nel corso dei due anni, circa, che è rimasto al comando, ha ricevuto, in media, tre casi al giorno. Tutti sono stati memorizzati digitalmente. Stranamente, nel 2004 i computer di queste installazioni sono stati rubati e, per questo motivo, buona parte dei documenti classificati sono andati perduti, racconta Chamorro. Tra i casi è stato esaminato in dettaglio l’incidente che è stato registrato il 13 aprile 2001 a Chulucanas (Lima), quando più di un centinaio di persone hanno partecipato alla processione del Signore della Cautivo Ayabaca. Alcune luci rosse e arancioni, che si muovevano in maniera continua ed organizzata, furono registrati da Ivan Iza, un dilettante che partecipava al pellegrinaggio. La relazione finale è stata scritta da Anthony Choy e presentato al comando della FAP il 19 novembre 2002, presso il quartier generale di questa istituzione. La relazione fu visionata dal generale del FAP Cortez Cesar Mansilla e da altri 10 altri ufficiali. Il documento presenta l’analisi delle tre registrazioni effettuate sul sito: 13 ottobre, 25 ottobre e 15 novembre 2001. Il modello dello OIFAA è stato ispirato dal Comité de Estudios y Fenómenos Aéreos Anómalos Cileno, l’ufficio creato nel 1997 sotto l’egida della Dirección de Aeronáutica Civil in questo paese. Sono questi ad eseguire e catalogare rapporti di strani o di fenomeni aerei non identificati, in collaborazione con specialisti in materia di aviazione. Secondo il capitano dell’esercito cileno Rodrigo Bravo, fino ad oggi questa commissione ha prodotto nove relazioni su tali fenomeni. Il Dottor Anthony Choy. lunedi 9 marzo ha presentato una lettera al ministro della Difesa Antero Flores Araoz, per richiedere la declassificazione degli archivi su questo argomento. “Consideriamo che esistono molte informazioni su questo argomento che non sono state ancora divulgate, ed è importante che i cittadini sappiano, perché esistono casi importanti che coinvolgono la sicurezza nazionale, il transito nazionale e le conoscenze scientifiche e tecnologiche“, si legge nella missiva

CENTRO UFOLOGICO TARANTO

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