martedì 11 novembre 2008

Ufo e Religione: Monsignor Corrado Balducci

Se vogliamo parlare di chiesa ed Ufo, non possiamo non fare riferimento al compianto Monsignor Corrado Balducci, il quale con le sue affermazioni, è stata la punta di un iceberg inviolabile al suo interno, un ghiaccio duro e freddo, quali sono le mura del Vaticano.
Quello che vorrei fare notare, miei cari lettori, è che non stiamo parlando di un piccolo prete di provincia, ma di una personalità molto importante nel mondo ecclesiastico.

Cosa ne pensa la Chiesa?

Per moltissimi anni gran parte delle pubblicazioni cattoliche sono state decisamente scettiche riguardo all'argomento UFO. Recentemente questo atteggiamento sta cambiando tanto che si sommano sempre di più i pareri possibilisti o addirittura favorevoli.Il 23 aprile 1999 a Parma durante una conferenza Monsignor James Schianchi, docente di Morale all'Istituto di Scienze Religiose di Parma, ha affermato che "non c'è contrasto tra la dottrina cristiana e l'eventuale esistenza di di intelligenze extraterrestri. Non possiamo certo precludere alla grandezza di Dio la possibilità di avere creato altri mondi ed esseri. Un atteggiamento di chiusura nei confronti di quest'potesi sarebbe per lo meno provinciale. Se pensiamo alle Scritture, ma anche all'archeologia babilonese (si riferisce alla tesi di Sagan e Shklovskij in 'La vita intelligente nell'universo', poi ripresa da Zecharia Sitchin in 'Il decimo pianeta', secondo cui i Sumeri ebbero contatti con civiltà extraterrestri NdR), abbiamo numerosi segni della possibile esistenza di intelligenze intermedie tra Dio e gli uomini. Nella Lettera ai Filippesi S.Paolo parla di Gesù come signore di tutte le potenze del cielo e della terra. Signore, non redentore. E' quindi ipotizzabile che creature di dio diverse dall'uomo non si siano macchiate dal peccato di Adamo ed Eva." Padre George Coyne, direttore della Specola Vaticana, nel 1993 dichiarò (salvo poi smentire tutto qualche tempo dopo) in merito alla possibile esistenza di altri mondi abitati che "la chiesa avrebbe dovuto addestrare dei missionari da inviare nello spazio per portare la parola di dio ad eventuali extraterrestri". E ancora il 7 gennaio 2002 ribadisce in una intervista al Corriere della Sera: "[la possibilità di vita su altri pianeti...] è una prospettiva che appassiona, ma bisogna andarci cauti. Per il momento non c’è alcuna evidenza scientifica della vita. Ma stiamo accumulando osservazioni che indicano tale possibilità. L’universo è tanto grande che sarebbe una follia dire che noi siamo l’eccezione. Il dibattito è aperto e complesso. Immaginiamo dunque che ci sia. Questo ci dimostrerebbe che Dio ha ripetuto altrove ciò che esiste sulla terra e nello stesso tempo toglierebbe dalla fede quel geocentrismo, quell’egoismo, se posso dire, che ancora la caratterizza".

LE DICHIARAZIONI DI MONSIGNOR BALDUCCI

Anche Monsignor Corrado Balducci ha più volte affermato pubblicamente l'esistenza degli UFO. Il 24 novembre 1986 ha dichiarato alla trasmissione di Canale 5 'Italia misteriosa': "E' verosimile che ci siano altri esseri, ciò non è molto strano, perché tra la natura umana e la natura angelica, di cui abbiamo la certezza teologica, c'è un divario troppo grande.E tra quest'uomo, nel quale lo spirito è subordinato tanto alla materia, e gli Angeli che sono solo spirito, è verosimile che esistono degli esseri che hanno lo spirito molto meno di materia e di corpo di quello che abbiamo noi. Potrebbero essere quelli che chiamiamo Ufo, queste persone che apparirebbero con questi carri, e che abbiano anche non solo una scienza, ma una capacità naturale superiore alla nostra." Allo Speciale TG 1 dell' 8 ottobre 1995: "Non si può più pensare è vero, non è vero, sono veri o sono falsità, ci si crede o non ci si crede, no! Oramai ci sono varie considerazioni che fanno dire con certezza che l'esistenza di questi esseri c'è. Non si può dubitare. Magari si potrà dire che su cento fenomeni ce ne saranno... anche se si dicesse 99 non veri e 1 vero, c’è quell’1 che dice che certi fenomeni esistono. Quindi, questo è il primo problema, non è più non rientra più nell’ambito della prudenza umana, dubitare, perché la prudenza dice di essere prudenti, ma non di negare."Ed ancora nel 1999 a un congresso di parapsicologia a Riccione e di ufologia a San Marino: "Dopo le numerosissime e crescenti testimonianze circa i cosiddetti dischi volanti o astronavi e gli extraterrestri si può e si deve ragionevolmente affermare che qualcosa di vero esiste. Anche se la stragrande maggioranza dei casi trova una spiegazione in varie considerazioni e fenomeni, tutto ciò appare inadeguato a esaurire la totalità delle testimonianze. La critica più severa e rigorosa potrà ridurre di molto il numero degli episodio ma mai eliminarli tutti. Una posizione di scetticismo integrale già di per sé appare contraria a quella elementare prudenza suggerita dal buon senso. Di più, una incredulità totale urta con la stessa ragionevolezza, poiché finisce per indebolire e distruggere il valore della testimonianza umana che è alla base della vita non solo individuale e sociale, ma anche religiosa; infatti pure la religione cristiana si basa sulla testimonianza umana essendo la Rivelazione Divina un fatto storico. Per quanto concerne gli extraterrestri è da escludersi la presenza di angeli, o diavoli, o defunti o della Madonna. Si tratta di esseri, composti come noi di una parte materiale, il corpo, e di una parte spirituale, l'anima. Il problema ufologico, pertanto, apre la via a quello dell'abitabilità di altri pianeti.Scientificamente non esiste ancora una certezza in proposito. Comunque dal punto di vista religioso l'ipotesi è anzitutto possibile, dal momento che a Dio nulla è impossibile. Di più, essa è verosimile poiché troppo grande è la differenza tra noi, che penso all'infimo grado di unione tra l'anima e un corpo il quale, con tutte le sue manchevolezze, la condiziona come strumento indispensabile nell'agire, e l'angelo che è solo spirito. Per cui, anche in forza del principio natura non facit saltus, riesce molto verosimile la esistenza di esseri, nei quali la parte spirituale sia meno legata al corpo. Che vi siano altri mondi abitati non contrasta minimamente con la Sacra Scrittura, dove Cristo appare il centro e il capo della creazione dell'universo e, in quanto Verbo Incarnato, esercita il suo influsso su tutti i possibili pianeti abitati. A favore poi dell'abitabilità di altri mondi esistono varie testimonianze non solo di scienziati ma di teologi e di persone morte in concetto di santità e per le quali è iniziato il processo di canonizzazione".

STA CAMBIANDO L'ATTEGGIAMENTO?

In realtà la Chiesa cattolica non ha mai avuto un atteggiamento preciso in merito, lasciando ad ognuno la libera interpretazione. Nella bibbia infatti (apparentemente) non si parla della possibilità o no che esistano altri mondi abitati. E' comunque molto indicativo che in Vaticano esiste una cattedra di parapsicologia (ESP) ed ufologia e che la chiesa si sia sempre occupata di studi esobiologici collegati al SETI.
Nonostante queste dichiarazioni il Cattolicesimo, così come tutte le altre religioni rivelate, presenta ancora diverse remore nell'accettare la possibilità che esista la vita su altri mondi. Se esistessero civiltà aliene significa che Cristo non è morto 'in esclusiva' per il genere umano ma saremmo solo uno tra i tanti popoli salvati; oppure non ce ne sarebbe stato bisogno in quanto esseri senza peccato. E tutto questo va contro anni di insegnamento religioso, egocentrismo ed onnipotenza umana.L'ufologia e religione cattolica non hanno comunque motivo di contrasto, la ricerca scientifica non si pronuncia su questioni di fede e viceversa, si tratta due campi assolutamente paralleli e conciliabili. Non così invece tra religione e contattismo, in cui la nascita di nuovi culti basati sulla diversa interpretazione di fatti e personaggi biblici risulta contrastante con le dottrine classiche, e di conseguenza considerati eretici.

UFO E RELIGIONE ISLAMICA

E cosa ne pensa l'altra grande religione a livello mondiale, l'Islam? L'atteggiamento è sicuramente diverso rispetto alla religione cattolica, vi è quasi una sorta di disinteresse e il problema nemmeno si pone: nel Corano non sono presenti riferimenti ad extraterrestri e civiltà aliene ma non è possibile mettere freno alla potenza di Dio, "Allah è grande e può tutto". Come in occidente si sovrappongono quindi diverse teorie riguardanti gli UFO (velivoli sperimentali, armi segrete o teorie scettiche) ma quasi mai prese di posizione ufficiali e l'apertura mentale verso una matrice aliena del fenomeno è (almeno fino a qualche anno fa) senz'altro maggiore.

Nessun commento: